Pochi secondi per mostrare l’orrore: il video girato da alcuni attivisti della Lega Anti Vivisezione sull’uccisione delle mucche nelle campagne di Palau è stato pubblicato ieri sul sito internet dell’associazione animalista. A corredo delle immagini, un comunicato stampa in cui si denuncia la strage degli animali messa in atto dopo l’ordinanza del sindaco di Palau Francesco Pala.
“Le immagini riprese da volontari mostrano animali con la gola tagliata – si legge sulla pagina web della Lav – agonizzanti, riversi in terra senza alcuna assistenza”. Tutto nel ‘rispetto’ dell’ordinanza sindacale che permetteva l’abbattimento delle bestie, che da anni vivevano allo stato brado dopo la morte del padrone, per ragioni di ‘pubblica sicurezza e incolumità.
AVVISO AI LETTORI: PER LE IMMAGINI CONTENUTE NEL FILMATO, SI SCONSIGLIA LA VISIONE AD UN PUBBLICO IMPRESSIONABILE
Secondo la Lega Anti Vivisezione gli abbattimenti non sarebbero stati messi in atto da ‘selecontrollori abilitati’, come prevedeva il documento del sindaco, ma da persone armate di coltelli: i venti secondi di immagini, riprese da un uomo tedesco, mostrano un vitellino ancora vivo ma in agonia, e “fanno pensare ad un voluto dissanguamento, necessario per il successivo consumo delle carni degli animali uccisi”.
Francesca Mulas