La polizia municipale di Sassari, nel corso di una verifica avviata da alcuni giorni sui servizi di taxi e di noleggio con conducente in ambito provinciale, ha sorpreso un operatore che viaggiava verso l’aeroporto di Alghero con il tassametro spento. All’uomo è stata ritirata la carta di circolazione del veicolo e per il Van da sette posti è scattato il fermo amministrativo.
Ad incappare nei controlli dei vigili urbani un libero professionista che da oltre due anni pubblicizzava i propri servizi con volantini e messaggi telefonici, offrendo a prezzi concorrenziali il trasporto con lo scalo di Alghero. Un’attività che è demandata esclusivamente all’autonoleggio con conducente perché si tratta di bus navetta. Da lì le segnalazioni sui presunti abusi che hanno spinto il Comando della polizia municipale a mettere in moto le verifiche.
Nel pomeriggio di ieri due vigili in borghese, con tanto di trolley al seguito, hanno quindi chiamato il ‘taxi collettivo’ per farsi portare in aerostazione. Una volta saliti a bordo in una piazza cittadina è scattata la trappola. All’uscita di Sassari l’autoveicolo è stato fermato ad un posto di blocco e i poliziotti hanno accertato che l’autista del taxi non aveva acceso il tassametro. All’uomo è stata contestata la violazione dell’articolo 85 del Codice della strada che prevede la sospensione della carta di circolazione da due a otto mesi. I controlli contro gli abusivi e i furbetti del tassametro proseguiranno anche nei prossimi giorni. (g.p.c.)