Il Coordinamento Antifa: “A Cagliari non c’è spazio per i fascismi”. Il 25 aprile presidio in piazza Gramsci

“Non vogliamo che in questa città ci sia spazio per i fascismi, il 25 aprile così come in tutti gli altri giorni dell’anno”: questo il messaggio degli antifascisti di Cagliari che stamattina hanno presentato programma e intenti durante una conferenza stampa. Tantissime associazioni, partiti, gruppi musicali o teatrali da diversi mesi hanno unito le forze in un Coordinamento unico, e dato vita a incontri ed eventi per dire no al fascismo e per ricordare la Resistenza, le guerre, gli estremismi di ieri e di oggi. E non a caso la conferenza di questa mattina si è tenuta nella centralissima piazza Gramsci, considerato che negli ultimi anni, il 25 aprile, lo spazio davanti al Monumento dei caduti è stato occupato da gruppi vicini alla destra più estrema: dietro il pretesto di una commemorazione per i combattenti della Repubblica Sociale di Salò si sono levati saluti romani, cori, bandiere e simboli fascisti, tutto questo mentre, contemporaneamente, il Comitato di partigiani a pochi metri di distanza ricordava la liberazione del paese dal nazifascismo.

“Il nostro Coordinamento – spiega Enrico Puddu – è nato come reazione a questi episodi. Cagliari è stata per anni l’unica città italiana che ha permesso ai fascisti di manifestare il giorno della festa della Resistenza, non dovrà più succedere”.

Il prossimo 25 aprile il Coordinamento occuperà piazza Gramsci per impedire la parata delle destre, già annunciata dai rappresentanti di La Destra, Forza Nuova, Riscossa Europea. “Crediamo che la nascita di piccoli gruppi e associazioni che si rifanno agli ideali della destra estrema, che siano politici o neosquadristi, non vada sottovalutato – prosegue Vincenzo Pillai -. L’esempio della Grecia con l’affermarsi di Alba Dorata ci fa capire che l’antifascismo è una lotta che va portata avanti ogni giorno”.

Di recente in città ci stati episodi, come le scritte di stampo neofascista comparse sui muri della facoltà di Scienze Politiche o vicino al circolo Gramsci, o quelle firmate da Casa Pound, che hanno fatto pensare a vere e proprie organizzazioni militanti e non solo a qualche nostalgico isolato. Oltre cinquanta le associazioni che oggi hanno scelto di aderire al Coordinamento Antifascisti Casteddu: Arc, Partito Comunista dei Lavoratori, Uaar, Cagliari Social Forum, Collettivo Carraxu, Muzak, Cineteca Sarda, Don Chisciotte, Carovana Sarda della Pace, Laboratorio 28 tra queste, e la lista è in continuo aggiornamento.

Il programma dell'”aprile antifascista” che ha avuto inizio lo scorso 5 aprile prosegue: domenica dalle 18 in piazzale Trento ci sarà un’assemblea cittadina aperta a tutti, mercoledì 24, alle 9 di mattina è prevista la manifestazione studentesca antifascista con partenza dalle 9 in piazza Costituzione, lunedì un pranzo sociale al Magistero dell’Università e in serata la proiezione di documentari a cura della Carovana della Pace. In via di definizione anche gli eventi per la festa di giovedì, che avranno inizio la mattina con la consueta manifestazione di partigiani, ex combattenti e cittadini del Comitato 25 aprile; per tutta la giornata il Coordinamento sarà presente in piazza Gramsci e in altre piazze cittadine, dalla sera inoltre l’ex Liceo Artistico ospiterà lo spettacolo “In su chelu siat” della compagnia teatrale Lucido Sottile.

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