Furgone travolge e uccide marito e moglie a Sassari, arrestato il guidatore

Il sostituto procuratore di Sassari, Elisa Angioni, ha disposto l’arresto di Mirco Migliori, l’idraulico di Valledoria di 38 anni che oggi, alla guida del suo Fiat Doblò ha travolto e ucciso Salvatore Satta, 75 anni, originario di Pattada, e sua moglie Giovanna Antonia Satta, 62 anni, nata a Chiaramonti. I due coniugi si trovavano alla fermata dell’autobus, in viale Porto Torres, all’altezza del “Centro commerciale azzurro”, e stavano facendo rientro a Li Punti, borgata di Sassari, dove abitavano. Salvatore e Giovanna Antonia Satta sono stati accompagnati in ospedale, ma le loro condizioni sono parse da subito disperate. I sanitari hanno provato a rianimarli, ma dopo oltre un’ora per loro non c’è stato niente da fare.

Migliori è accusato di duplice omicidio. I risultati dei test tossicologici e i controlli etilometrici hanno dato esito negativo, ma gli inquirenti hanno deciso di sequestrare il veicolo e il telefonino dell’automobilista, per verificare se nel momento del tragico impatto lo stesse utilizzando. Da quanto è stato accertato al termine dei rilievi, dopo l’impatto Migliori ha superato il cordolo al centro della ex 131 e ha invaso le corsie opposte, finendo la sua corsa contro la Fiat Punto amaranto guidata da un uomo di 43 anni di Tempio. Il testimone ha riferito agli investigatori di aver notato che l’investitore era in preda a delle convulsioni. Per questo non si esclude che la causa dell’incidente sia stata un malore. L’idraulico è stato trasportato all’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari, dove è stato sottoposto a tutti i controlli e a tutte le cure del caso. È ancora ricoverato ed è piantonato dagli uomini della polizia stradale.

 

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