Fondi ai gruppi, il pm contesta ancora cene a base di ostriche e astice

Cene per due a base di porcini, filetto, ma anche altri pasti – spesso con due coperti – a suon di dozzine di ostriche e astice. Altri invece consumati in pizzeria o in vari ristoranti, anche in Sicilia. Sono solo alcune delle contestazioni mosse dal pm Marco Cocco all’ex consigliere regionale Carmelo Cachia (ex Udeur), imputato nel processo davanti ai giudici della Prima sezione penale del Tribunale nato dalla prima inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna, relativamente al Gruppo Misto della XIII legislatura, dal 2004 al 2009.

È proseguita oggi la requisitoria dei magistrato che sostiene l’accusa di peculato ai vari componenti del gruppo finiti a giudizio. Dopo aver parlato delle spese contestate a Cachia, 44mila euro circa (poi restituiti), il pm Cocco ha affrontato le posizioni degli imputati Oscar Cherchi (Fi) e Raffaele Farigu (ex Nuovo Psi). Al primo contesta quasi 32mila euro, al secondo 74mila, mentre per Alberto Randazzo (Fi) il magistrato ha parlato di 30.550 euro. “Nessun documento di giustificazione delle spese – ha detto il pm – è stato presentato da Randazzo”. Il 30 maggio il pm concluderà la requisitoria formulando le eventuali richieste di condanna o assoluzione.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share