Duplice omicidio stradale a Sassari, il gip convalida l’arresto del guidatore

Arresto convalidato per Mirco Migliori e perizie sulla sua auto e sul telefonino. Il gip del tribunale di Sassari, Gian Cosimo Mura, questa mattina ha confermato il provvedimento e disposto i domiciliari in ospedale per l’idraulico di 38 anni di Valledoria che domenica mattina, alla guida del suo Fiat Doblò, ha travolto e ucciso Salvatore Satta, 75 anni, originario di Pattada, e sua moglie Giovanna Antonia Satta, di 62, nata a Chiaramonti. I due coniugi si trovavano alla fermata dell’autobus, in viale Porto Torres, all’altezza del “Centro commerciale azzurro”, e stavano facendo rientro a Li Punti, borgata di Sassari, dove abitavano.

Migliori, accusato di duplice omicidio stradale, davanti al gip si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’uomo ha tuttavia rilasciato dichiarazioni spontanee, affermando di ricordare solamente di essere andato a Sassari per fare acquisti da Trony, di essersi rimesso alla guida della sua auto, di avere attraversato la rotatoria di viale Porto Torres e poi più nulla. Un black out di memoria interrotto dall’arrivo dei soccorritori che lo hanno estratto dalla sua auto e trasportato al pronto soccorso.

Prima dell’udienza di convalida il tribunale ha disposto una perizia necroscopica sui corpi dei due coniugi, una relazione tecnica sulla dinamica dell’incidente e sull’auto dell’idraulico, e un’altra perizia sul telefonino di Migliori. Già oggi inizieranno gli esami del medico legale, Salvatore Lorenzoni: gli esiti dovranno essere consegnati entro il 22 gennaio.

La relazione sulla dinamica dell’incidente è stata affidata all’ingegner Giuseppe Roggero, che la depositerà in tribunale entro il 20 gennaio. Gli esiti della perizia sul telefonino saranno invece consegnati al giudice entro il 15 febbraio e saranno fondamentali per capire se al momento del tragico scontro Migliori fosse impegnato in una telefonata. Al termine dell’udienza l’uomo è stato riaccompagnato in ospedale dagli agenti della Polstrada: resterà piantonato nel reparto di Neurologia, dove è ricoverato per ulteriori accertamenti sanitari.

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