Donna travolta da un’auto a Quartu: 47enne muore al Brotzu dopo 6 giorni

Era stata travolta da un’auto sei giorni fa ed era stata ricoverata in gravi condizioni al Brotzu. Purtroppo ieri notte il cuore di Elisabetta Serra, 47 anni, dopo sei giorni di agonia ha smesso di battere. La donna era stata investita da un’auto mentre attraversava la strada in via Fiume a Quartu Sant’Elena. L’automobilista si era subito fermato per soccorrerla. La 47enne era stata trasportata con un codice rosso al Brotzu e ricoverata nel reparto di Rianimazione. Ieri sera il quadro clinico è precipitato ed è deceduta. Le indagini sull’incidente sono svolte dagli agenti della polizia municipale di Quartu. L’automobilista sarà indagato per omicidio stradale.

I familiari della vittima hanno deciso di donare gli organi e così sono stati prelevati e trapiantati nei pazienti in attesa. L’equipe chirurgica ha eseguito il delicato intervento di prelievo dopo che la famiglia della donna, seppure in un momento di profondo dolore per la perdita, ha dato il consenso. “Un grande lavoro di squadra che premia la generosità dei donatori e conferma la grande professionalità di tutti gli operatori sanitari – dice il commissario straordinario dell’Azienda Brotzu, Paolo Cannas -. Il mio personale ringraziamento va alla famiglia per il gesto di grande altruismo e a tutti i professionisti coinvolti, che nonostante il difficile momento di emergenza, rendono l’azienda Brotzu un centro di eccellenza regionale. La macchina dei trapianti nelle ultime settimane ha dimostrato di funzionare. Tutto questo – conclude Cannas – grazie anche alla generosità dei sardi“.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share