Sulcis: presidio si smobilita, ma gruppo disoccupati dormirà in viale Trento

Il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha fatto sapere che incontrerà domani alle 17 il comitato promotore della mobilitazione che oggi a Cagliari ha chiamato a raccolta quasi un migliaio di persone provenienti dal Sulcis. Parteciperanno il segretario di Ust Cisl Sulcis Iglesiente, Fabio Enne, e i rappresentanti dei Movimenti di Partite Iva (Elio Cancedda), Zona Franca (Paolo Aureli), artigiani e commercianti (Ivan Garau), disoccupati (Simone Siotto), e studenti (Ivano Sais). Dopo l’annuncio fatto al megafono da Enne, i manifestanti stanno gradualmente abbandonando il presidio.

“Noi – ha annunciato Simone Siotto – non ci muoviamo da qua e restiamo a dormire perché abbiamo necessità di un incontro urgente con Pigliaru, abbiamo sentito che lo sblocco del Piano Sulcis non avverrà prima di dicembre, ma i nostri figli non possono aspettare fino a dicembre per mangiare”. “È stata una manifestazione partecipata – ha sottolineato Paolo Aureli – tanto è vero che è arrivato un invito esplicito all’incontro da parte di Pigliaru. Ci aspettiamo la nomina straordinaria di un commissario straordinario per il Piano Sulcis e atti concreti per l’immediata attuazione della zona franca integrale sperimentale nel polo del Sulcis”. Ivano Sais ha parlato a nome degli studenti: “Il tempo e’ scaduto, vogliamo fatti concreti e speranze per il futuro nostro e del territorio con i suoi 70 mila disoccupati”. “Domani ci aspettiamo qualcosa di buono, è da tre anni che siamo in attesa”, ha denunciato Elio Cancedda.

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