Il Consiglio di Stato ha respinto ieri il ricorso presentato da New Livingston contro l’ordinanza del Tar Sardegna che il 29 maggio scorso aveva dato ragione alla Regione, togliendo alla compagnia la tratta Alghero-Roma a causa del mancato pagamento della fideiussione obbligatoria per legge e assegnandola ad Alitalia, la seconda classificata nel bando della continuità territoriale. La posizione del Tribunale amministrativo regionale è stata così confermata nel secondo e ultimo grado di giudizio.
La decisione di escludere la New Livingston l’aveva firmata l’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana, in basa alle regole previste proprio nel bando della Continuità. Ma la compagnia si era opposta ottenendo una primissima sospensiva dal Tar del Lazio che però aveva rimandato la questione al Tar sardo, per competenza. A fine maggio i giudici amministrativi hanno ribaltato la posizione respingendo la richiesta della New Livingston e aprendo la strada alla staffetta con Alitalia nei cieli di Alghero. Una posizione, questa, ribadita definitivamente ieri dal Consiglio di Stato. Ciò vuol dire che i disagi per i passeggeri sono finiti: per muoversi dalla città catalana alla Capitale i biglietti vanno fatti solo con Alitalia. Restano certamente aperte le procedure di rimborso per il periodo in cui le due compagnie si sono alternate nel servizio.
Questa hanno scritto nell’ordinanza i giudici del Consiglio di Stato: “La determinazione di revoca dell’aggiudicazione del servizio risulta adottata sul fondato rilievo della mancata produzione nei termini della polizza fideiussoria bancaria”, è appunto il riferimento al mancato pagamento della fideiussione da un milione.
