Il presidente del Cagliari Massimo Cellino non avrà più l’obbligo di presentarsi alla Polizia giudiziaria per due volte alla settimana. Accusato di peculato e falso nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione dello stadio Is Arenas, finito prima a Buoncammino e poi agli arresti domiciliari revocati lo scorso 14 maggio con solo l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, ora non dovrà più presentarsi in caserma.
Il Tribunale del riesame, infatti, ha accolto il ricorsoproposto dagli avvocati difensori di Cellino e dispostol’immediata cessazione delle prescrizioni. Il patron rossoblù era stato arrestato il 14 febbraio scorso. Poi gli erano stati concessi i domiciliari, che ha trascorso prima nella comunità di Terramanna a Villamassargia, nel Sulcis, poi nel centro sportivo “Ercole Cellino” di Assemini, a 20 chilometri da Cagliari. Il 14 maggio scorso era tornato in libertà.