I sindacati scrivono alla Regione e al Mise per discutere del futuro della miniera di Carbone. Quattro i punti sottolineati dai segretari regionali e territoriali della Filctem Cgil (Giacomo Migheli e Francesco Garau)’ Femca (Marco Nappi e Nino D’Orso) e Uilcem (Mario Crò) nella richiesta di incontro. I sindacati sollecitano l’incontro con la Regione “anche per fare chiarezza sugli obiettivi che come Organizzazioni Sindacali consideriamo irrinunciabili”. Ossia “certezza di erogazione delle risorse finanziarie necessarie per il pagamento delle retribuzioni; prosecuzione dell’attività estrattiva; indicazione degli obiettivi da perseguire nel breve e medio periodo, prevedendo tra i diversi obiettivi anche quello dell’equilibrio dei conti economici; garanzia che le attività industriali correlate all’attività produttiva siano considerate come integrative e non sostitutive dell’attività estrattiva”. La richiesta dei rappresentanti sindacali segue l’incontro che si è svolto lunedì mattina a Iglesias tra i segretari provinciali e regionali della categoria e i delegati della Rsu della Carbosulcis convocati per fare il punto sulla vertenza e sul cosiddetto progetto di rilancio del settore. Quindi la richiesta di incontro da parte delle segreterie che sollecitano risposte sul futuro dei lavoratori e della miniera.
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