Cagliari, sospetti abusi su una bimba di quattro anni: al vaglio il pc del bidello indagato

Alla fine dell’estate si avranno gli esiti degli accertamenti tecnici sui computer sequestrati ad un bidello supplente, in servizio qualche mese fa in una scuola materna di Pirri, a Cagliari, indagato con l’accusa di violenza sessuale su una bambina di quattro anni. Dopo la denuncia dei genitori della piccola, l’uomo, 45 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati dal sostituto procuratore Liliana Ledda. E’ sospettato di aver accompagnato alcune volte la piccola in bagno, violando le disposizioni scolastiche, toccandola poi con la scusa di ripulirla.

Di recente si è svolto l’incidente probatorio al Tribunale dei Minori, coordinato dal Gip Maria Cristina Ornano: per la famiglia si sono costituiti gli avvocati Micol Girau e Salvatore Sale, mentre il bidello – che respinge ogni accusa – ha nominato come proprio difensore Desolina Farris. Un lungo esame effettuato con tutte le cautele ma che tuttavia, anche per l’età della piccola (che ha comunque confermato le accuse), non ha del tutto chiarito quanto accaduto rendendo in ogni caso necessario ulteriori accertamenti. Uno di questi, su ordine del Gip, è stato proprio l’acquisizione dei computer e di alcune memorie informatiche nell’abitazione dell’ assistente scolastico.

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