L’aeroporto di Olbia è stato chiuso per mezz’ora a causa di un incendio scoppiato vicino alla posta: i voli in arrivo sono stati dirottati sullo scalo di Alghero. Bloccati anche i decolli per la stessa durata.
Le fiamme hanno interessato le campagne vicino al fiume Enas, nella direttrice sud di atterraggio degli aerei. Considerando il forte vento di maestrale, è arrivata la decisione di non correre alcun rischio e fermare il traffico. Per spegnere il fuoco è decollato un Canadair della Protezione civile nazionale. In volo anche due elicotteri della flotta regionale e diverse squadre a terra.
Attualmente sull’aeroporto di Alghero sono stati dirottati tre voli: uno di Lufthansa in arrivo da Roma e due di Volotea. Altri aeromobili hanno subito ritardi, soprattutto in partenza. Ma vista la breve durata della chiusura, i disagi per i passeggeri dovrebbero essere ridotti al minimo.
Il rogo vicino alle fiume Enas non è stato l’unico: anche a Berchiddeddu, una frazione di Olbia, è scoppiato un incendio che ha portato alla chiusura, ugualmente momentanea, della circonvallazione di Sa Corroncedda, dove ci si immette sulla 131 Dcn.
Dalla Protezione civile hanno fatto sapere che entrambi gli incendi sono sotto controllo visto il tempestivo intervento delle squadrea a terra e dei mezzi aerei. Per via del maestrale, oggi la Gallura è tenuta sotto stretto controllo.
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