Nel 2014 c’è stato un boom di visitatori nei musei sardi. Secondo i dati annunciati dal ministro dei Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini, che oggi a Roma ha presentato alla stampa estera il nuovo bando internazionale per la selezione dei direttori dei primi 20 musei dello Stato, nei 18 luoghi della cultura statali presenti in Sardegna lo scorso anno gli ingressi sono stati 445.144, con un aumento significativo sia di visitatori (+28,5%), sia degli introiti (+31,14%). Il boom è stato dovuto in gran parte al successo delle domeniche gratuite e alla rivoluzione del piano tariffario e degli orari di ingressi in vigore da luglio. Nei musei del Sud, la Sardegna ha registrato una crescita inferiore soltanto alla Calabria. Nell’Isola il dato record è quello del Museo Nazionale Archeologico di Cagliari, che ha visto un aumento di ingressi del 120%, e dell’area archeologica di Tharros a Cabras, con una crescita del 77%. Notevole incremento di pubblico (+23%) anche a Sassari al Museo nazionale archeologico etnografico “Giovanni Antonio Sanna”.
Dal risparmio al welfare, i nuovi appuntamenti con l’educazione finanziaria on line
Proseguono per i cittadini sardi gli appuntamenti in modalità webinar, sul tema dell’Educazione Finanziaria. Questa settimana in particolare…