Bastonata e accoltellata da suo figlio, tragica fine di un’anziana ad Assemini

Prima è stata presa a bastonate, colpita ripetutamente alla testa, poi accoltellata con alcuni fendenti alla gola. È morta così la 78enne Marcella Mura nella sua abitazione di Assemini. Ad ucciderla, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbe stato il figlio, Alessandro Melis di 48 anni fermato con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato. Gli investigatori hanno recuperato le armi usate per il delitto. L’uomo, da quanto si apprende era in cura per problemi psichici, tanto che gli era stata riconosciuta l’invalidità. Il delitto, secondo i primi accertamenti, è avvenuto durante la notte. Madre e figlio avrebbero avuto una violenta discussione, forse legata anche a una richiesta di denaro, poi l’uomo avrebbe afferrato un grosso bastone colpendo la donna. Non si sa se il delitto sia avvenuto dentro o fuori l’abitazione. Il 48enne avrebbe poi afferrato un coltello da cucina colpendo la madre alla gola. Il cadavere dell’anziana è stato scoperto alle 9,10 dalla badante che ha subito chiamato il 112.

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, Alessandro Melis era ancora in casa: è stato ammanettato e portato in caserma. Sul luogo del delitto è poi arrivato il pm, Maria Virginia Boi. Secondo le amiche della vittima non si erano mai registrati episodi violenti. “Non abbiamo mai avuto paura di venire a casa sua, ho un figlio della stessa età e anche lui per noi è sempre stato come un figlio”, commenta un’amica di Marcella Serra davanti alla casa del delitto. “Se mancava qualche ora da casa, lei si preoccupava subito – aggiunge un’altra amica -. Ci teneva tanto a questo figlio. Sicuramente non si aspettava neanche lei che potesse succedere qualcosa di simile”. Il cadavere dell’anziana è stato trasferito al Policlinico di Monserrato dove sarà eseguita l’autopsia. Alessandro Melis adesso si trova rinchiuso nel carcere di Uta.

 

 

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