Parte oggi a Bitti il monitoraggio nelle attività commerciali e artigianali e nelle abitazioni private per stilare una bozza di report sulla stima dei danni causati dall’alluvione del 28 novembre. Appena la macchina sarà pienamente operativa, fra qualche giorno e grazie a un team di tecnici della Protezione civile regionale dedicato all’analisi, si potranno già incanalare i ristori provenienti dagli oltre 400mila euro giunti finora con le donazioni.
Tali attività integreranno quelle già messe in campo dal Gal Barbagia-Baronia che ha predisposto il bando comunale per richiedere i contributi economici e avviato i sopralluoghi nelle attività produttive. Intanto grazie alle numerose ispezioni che gli specialisti stanno effettuando nel centro abitato, in queste ore il numero delle persone evacuate è sceso da 68 a 40 (suddivise in 13 famiglie).
Sul piano del contenimento della pandemia da Covid-19, continuano le operazioni di screening nell’ambulatorio comunale allestito nelle strutture del Parco di Tepilora, di fianco al Centro operativo comunale predisposto per l’emergenza alluvione. Su 179 tamponi antigenici (i cosiddetti rapidi), effettuati negli ultimi giorni, sono 14 le persone risultate positive. Gli ultimi controlli fanno salire i positivi presenti a Bitti da poco meno di 20 a 25.