Allarme dei sindacati: “Ryanair non riaprirà la base di Alghero”

“Ad aprile non riaprirà più la base Ryanair all’aeroporto Riviera del Corallo di Alghero: la notizia sta circolando in queste ore e se fosse confermata significa che, dopo Air Italy, altri lavoratori sardi verranno trasferiti altrove”.

Lo denuncia il segretario della Filt Cgil della Sardegna, Arnaldo Boeddu. “Gli aerei, quei pochi che atterreranno nell’aeroporto del Nord Ovest, decolleranno subito dopo. Un altro pezzo di economia che il personale navigante e le loro famiglie, residenti in quella parte dell’isola, che andrà via – sostiene – E’ arrivato il momento in cui le organizzazioni sindacali non vengano lasciate da sole ad affrontare problemi di simile portata. Oltre al rispetto dei contratti collettivi e dei diritti fondamentali del mondo del lavoro (sicurezza e dignità) la politica deve assumersi una parte imporrete di responsabilità per impedire che dall’oggi a domani, senza peraltro alcun motivo plausibile, le imprese chiudano e vadano via”.

Dopo la notizia sulla mancata riattivazione della base, il sindaco della cittadina catalana Mario Bruno e i vertici della Fondazione Alghero annunciano un prossimo confronto con la Sogeaal, la società di gestione dello scalo Riviera del Corallo e i vertici dell’azionista di riferimento F2i. Al centro dell’incontro, già programmato per le prossime settimane, le prospettive di traffico sullo scalo del nord Sardegna e il rapporto tra società di gestione e le istituzioni del territorio. Si cercherà di capire se ci sono prospettive per la riattivazione della base per la prossima primavera scongiurando quindi il trasferimento del personale da Alghero.

 

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