A Cala Coticcio si arriva solo via mare: chiuso il sentiero nell’isola di Caprera

A partire da oggi non si può più raggiungere a piedi la celebre Cala Coticcio nell’isola di Caprera. La decisione è stata presa dal Parco nazionale della Maddalena perché “a seguito di specifici sopralluoghi eseguiti a cura dei tecnici di questo Ente Parco e delle segnalazioni da parte delle guide assunte per la stagione estiva – si legge nell’ordinanza in vigore dal 2 agosto 2019 – è emersa la necessità di procedere in tempi rapidi alla chiusura del sentiero di Cala Coticcio, in quanto presenta evidenti criticità in corrispondenza di alcune parti dell’irta gradinata in granito che non ne consentono la fruizione in sicurezza”. La decisione era nell’aria da tempo, visto che – in teoria – l’accesso libero non era già più consentito. Il sentiero rientra in una zona ‘Ta’ del parco con regime di tutela integrale e l’accesso in quelle aree – ricordano dall’ente – “l’accesso ai non residenti è consentito solo in presenza delle guide ambientali, dipendenti dell’ente Parco, che svolgono un’azione combinata di informazione, sensibilizzazione e sorveglianza del territorio”.

Per raggiungere la cala più famosa di Caprera, sempre ai primissimi posti nelle classifiche sulle spiagge più belle d’Italia, si può arrivare dal mare e, fino a oggi, si potevano raggiungere le due spiaggette anche da terra. Poco prima di raggiungere la batteria di Arbuticci, dove è stato realizzato il memoriale per Giuseppe Garibaldi, c’è un piccolo parcheggio e da lì parte il sentiero che porta alla cala che si trova nella parte centrale della costa orientale di Caprera. Non si tratta di un percorso impegnativo di trekking ma di una discesa di circa 45 minuti tra macchia mediterranea e granito, sotto lo sguardo vigile di capre e caproni. Anche famiglie con bambini possono percorrerlo, ma c’è un tratto con una ripida scalinata dove è sempre stato necessario prestare attenzione e ora il parco – nel cuore della stagione turistica – ha deciso che non ci sono più le condizioni per lasciare il libero accesso ai bagnanti: “lo stato di compromissione è tale da pregiudicare la sicurezza degli stessi in fase di passaggio”.

“Le condizioni rappresentano un serio pericolo per la pubblica incolumità e per la conservazione del bene stesso tali da rendere necessario il provvedimento di chiusura del sentiero, che riveste il carattere di contingibilità e urgenza – si legge nell’ordinanza -. Ritenuto pertanto, in attesa degli interventi di ripristino e di messa in sicurezza del sentiero per consentirne la futura percorribilità, di dover procedere alla chiusura del sentiero in argomento sino a quando i lavori saranno conclusi”. Con queste premesse, l’ordinanza firmata dal presidente del Parco Fabrizio Fonnesu non lascia scampo a equivoci e ordina “la chiusura del sentiero di Cala Coticcio per tutto il tempo strettamente necessario per il ripristino delle condizioni di sicurezza”.

Marcello Zasso

[le foto sono di Mauro Coppadoro] [metaslider id=817121]

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share