Se la montagna non va da Maometto, Maometto va dalla montagna. In attesa che Papa Bergoglio possa programmare una sua visita in Sardegna, la Sardegna di SU RE potrebbe andare dal Papa.
La notizia inedita e clamorosa è scaturita ieri sera al Cinema Odissea, dove siamo stati invitati al breve commento post proiezione dello spettacolo delle 19.15, al quale assistevano Monsignor Arrigo Miglio e l’autore Giovanni Columbu.
L’ Arcivescovo di Cagliari, che prima della proiezione ci aveva detto che non avrebbe parlato, si è poi alzato e ha preso il microfono e, al pari di Giovanni Columbu, è apparso un fiume in piena tra elogi, dubbi e valutazioni della trasposizione in terra e lingua sarda della passione e morte di Cristo.
L’incontro che doveva durare 5 minuti è poi durato mezz’ora, appassionando la sala gremita (Mario Mura, Mauro Pili, Don Cugusi, Salvatore Cubeddu tra le personalità presenti) tra silenzi, monologhi, domande e applausi. Al termine, mentre la sala si svuotava e si riempiva per una nuova proiezione, l’Arcivescovo che chiama Giovanni in un angolino della sala e gli parla sottovoce.
Mi avvicino tra i due e sento la super proposta del Monsignore. “Vorrei far vedere questo film meraviglioso al Papa. La settimana prossima all’incontro che avremo in Vaticano glielo propongo”. ” Sarebbe fantastico – risponde Giovanni trasecolando, quasi incredulo – le preparo un dvd che possa portare al Santo Padre.” ” No, no, – insiste Monsignor Miglio- vorrei che venisse anche lei e si trovi uno spazio per vederlo insieme al Papa, quando tornerà dall’Argentina. Li troverà molti tifosi del suo film e le faranno molte domande su questa terra di Sardegna che anch’io scopro con piacere”.
Columbu domani parte a Buenos Aires dove il suo film è in concorso al Festival del Cinema di Buenos Aires, la città di Papa Francesco. Chissà che al suo ritorno non arrivi la convocazione in Vaticano.
Pietro Porcella
(Servizio fotografico di Michela Mereu, clicca sulla foto per ingrandire)
