Dal senatore e segretario del Pd, Giuseppe Luigi Cucca, riceviamo e pubblichiamo questa nota in relazione all’articolo “Intesa sulle servitù, Cucca puntualizza: “Gioco di squadra di noi parlamentari” scritto ieri dal nostro giornale.
“Le dichiarazioni sull’approvazione in Senato dell’emendamento alla legge di Bilancio riguardante le servitù militari avevano il solo scopo di portare a conoscenza dei cittadini sardi di un importante passaggio normativo che va a rafforzare la trattativa in corso tra la Regione e il Ministero della Difesa. Non vi era nessun tentativo maldestro di smentire il Presidente Pigliaru, né di ridimensionare quanto anticipato sull’accordo, che è pressoché definito e sarà presto siglato. Le ricostruzioni fatte dalla sua testata sono, pertanto, scorrette e fuorvianti, perché non colgono le finalità del messaggio, che intendeva rafforzare e non certamente contrapporre le dichiarazioni del governatore, e mettere in evidenza il costante lavoro di squadra dei parlamentari sardi del Pd e del centrosinistra, in stretto raccordo con la ministra Pinotti e con il presidente Pigliaru”.
Ringraziamo il senatore Cucca per la precisazione e dobbiamo però anche noi chiarire di aver semplicemente dato conto, definendola “piccola schermaglia, di una vicenda che ieri faceva discutere gli ambienti politici. Non abbiamo fatto alcuna ricostruzione, ma interpretato un fatto: diversamente da quanto leggiamo nella precisazione di oggi, l’accordo tra la Regione e la Difesa non veniva presentato come fatto. Il senatore, dopo aver ha scritto dell’iniziativa legislativa sulla sicurezza nei poligoni firmata dallo stesso insieme ad altri parlamentari sardi del Pd e del Campo progressista, ha scritto: “Ora il presidente Pigliaru ha le condizioni per scrivere un nuovo accordo, presentarlo al Consiglio regionale e firmarlo anche prima di Natale”.
