Tenevano chiusi in gabbia alcuni esemplari di cardellini e fanelli, ovvero delle specie protette. Gli uccelli si trovavano nel cortile di un’abitazione di Mulinu Becciu a Cagliari. Nell’ambito di un’attività rivolta al controllo del mercato di specie selvatiche, il personale del Corpo forestale ha provveduto a liberarli.
La detenzione dei fanelli – spiega la Forestale – è sempre vietata, mentre quella dei cardellini deve essere accompagnata da un certificato di commerciabilità, che non è stato però esibito agli inquirenti che chiedevano spiegazioni. Da qui il sequestro di tutti esemplari protetti. Dopo una visita veterinaria, alcuni sono stati liberati nel Parco di Molentrgius. Due, che invece presentavano lesioni dovute alla costrizione in gabbia, sono in cura in attesa di liberazione. Detenere cardellini in gabbia senza la documentazione è un reato punibile con l’arresto da due a otto mesi. Nel caso degli esemplari tenuti in gabbia, cioè in condizioni incompatibili con la loro natura, tanto da indurli a procurarsi lesioni nel tentativo di liberarsi, si configura il reato che sanziona il trasgressore con l’arresto fino a un anno.