L’avvoltoio capovaccaio abita qui: “Mai prima d’ora la presenza è stata stanziale”

L’avvoltoio capovaccaio, una specie a rischio estinzione, non è sparito dalla Sardegna. Nel Parco di Porto Conte, nel nord-ovest della Sardegna, è stato avvistato un esemplare, nato dalla coppia che dal 2019 ha nidificato nella zona.

Sono stati i ricercatori di Life safe for vultures, progetto che punta a garantire la sopravvivenza a lungo termine del grifone nell’Isola, ad accertare la presenza del volatile. “In passato non si era mai registrata la presenza stanziale del capovaccaio in Sardegna, dove men che meno si era assistito alla nidificazione della specie”, spiegano gli studiosi.

Questo tipo di avvoltoio è classificato “in pericolo critico” a livello globale: è inserito nella lista rossa dei vertebrati italiani: “In tutta Italia – continuano gli esperti – sono presenti solo 8-12 coppie nidificanti“. Ragion per cui “le buone pratiche avviate nel quadrante nord-occidentale dell’Isola con il progetto Life under grifon wings, altro intervento di salvaguardia, producono i risultati sperati e inducono effetti positivi anche su altre specie di avifauna”.

Lo studio sulla presenza del capovaccaio è affidato al Dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università di Sassari, capofila del partenariato istituito insieme ad Agenzia Forestas, Corpo Forestale, E-Distribuzione e Vulture conservation foundation. “Lo storico radicamento di una coppia di capovaccai a Capo Caccia – si legge ancora in una nota stampa – è frutto del lavoro fatto col Parco e gli altri partner per mitigare le possibili minacce alla sopravvivenza del grifone”.

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