La colletta per le dune di Chia, il Grig: “40mila euro di donazioni in 7 giorni”

“In una sola settimana sono stati raccolti oltre 40mila euro per contribuire all’acquisto di parte delle dune e della spiaggia di Chia, davanti all’isolotto di Su Giudeu“. Lo annuncia Stefano Deliperi, presidente del Grig, il Gruppo di intervento giuridico che ha aperto la colletta sotto Natale con l’obiettivo di salvare il gioiello naturalistico del Sud Sardegna. Deliperi traccia il profilo di chi sta partecipando all’iniziativa e scrive: “Nonni che contribuiscono per i nipotini, donazioni organizzate sui luoghi di lavoro, turisti che vogliono difendere il loro mare, sardi via dall’Isola da troppi anni ma che non intendono mancare alla difesa della propria Terra, così come bambini che offrono i loro soldini per la spiaggia dell’estate. Per tutti la paura che le dune finiscano in mani sbagliate”. A favore della raccolta fopndi aperta dal Grig si sono schierati pubblicamente anche Piero Pelù e Piero Marras.

Il paesaggio davanti a Su Giudeu è noto: sabbia finissima, macchia mediterranea con ginepri secolari, un rifugio per una fauna selvatica sempre più rara. Ma “a breve distanza – sottolinea Deliperi – c’è un’edilizia turistica fin troppo presente: le dune e la spiaggia sono in pericolo, non solo per colpa dei maleducati che gettano rifiuti o dei vandali”. Il problema è che quel patrimonio non è proprietà demaniale, ma di otto privati cittadini. Di qui la decisione del Grig di procedere con l’acquisto collettivo di quattro ettari.

GUARDA: Un video per salvare le dune di Chia: “La nostra identità non è in vendita”

“Purtroppo – contionua Deliperi – non è azzardato ipotizzare un futuro privatizzato per dune e spiaggia. Per non parlare di altamente probabili integrazioni normative che consentano la produzione di volumetrie edilizie da concentrare subito a ridosso di dune e spiaggia. Si tratta del cosiddetto trasferimento di volumetrie, riconosciuto in giurisprudenza. Per questo l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha preferito prevenire, ha preferito tappare un buco presente nella doverosa attività di tutela ambientale di Stato, Regione e Comune. Il Grig ha deciso di opporsi a un copione che sembra già scritto”.

Per contribuire all’acquisto, si può fare un versamento sul conto corrente postale numero 22639090, intestato a “Associazione Gruppo d’Intervento Giuridico”, indicando nella causale “dune e spiaggia di Chia”. Oppure un bonifico bancario con il codice IBAN IT39 G076 0104 8000 0002 2639 090 (per i versamenti dall’Estero il codice BIC/SWIFT è BPPIITRRXXX). “A chi contribuirà con almeno 30 euro – sottolinea Depileri – sarà inviato un simbolico attestato di benemerenza e la tessera associativa, se gradita”.

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