L’assestamento di bilancio da 205 milioni di euro predisposto dalla Giunta regionale verrà fatto tagliando in tutti gli Assessorati, con attenzione a quei settori più delicati (socio-sanitario, categoria produttive, ecc.), recuperando soldi provenienti dai plafond dove sono presenti forti residui o impossibilità a spendere le risorse entro il 2014. E c’è già l’impegno di ripristinare questi capitoli per il 2015. E’ quanto emerso dall’incontro di oggi tra l’assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci, ed i consiglieri di maggioranza della Commissione Bilancio del Consiglio regionale. “Le risorse recuperate vanno in massima parte al mondo delle imprese se si considera che su 200 milioni circa 35 mln sono destinati al Fondo Unico degli Enti locali, 33 mln alle perenzioni, che altro non è che il debito commerciale della pubblica amministrazione, e 103 milioni alla sterilizzazione dei debiti del sistema sanitario, cioè altri pagamenti alle imprese – dice all’ANSA il presidente dell’organismo Franco Sabatini – In commissione verificheremo nel dettaglio tutti i tagli proposti e che siamo obbligati a fare per dare risposte in tempi brevi al tessuto produttivo sardo”. La Commissione verrà convocata la settimana prossima, tra martedì pomeriggio e mercoledì mattina per i primi passi dell’assestamento di bilancio con la probabile audizione dello stesso assessore Paci. Poi il provvedimento andrà in Aula per l’approvazione definitiva e il parlamentino si potrà occupare del piano regionale di sviluppo (Prs).
Rinnovabili, intervista all’assessore Cani: con l’agenzia per l’energia i sardi pagheranno meno in bolletta
Dal piano energetico alle vertenze industriali passando per le rinnovabili. Emanuele Cani è l’assessore regionale dell’Industria e traccia…