Abbanoa si conferma tra i maggiori investitori nell’Isola con importanti ricadute occupazionali. Sono tutte imprese sarde le aggiudicatrici dei nove appalti già assegnati relativi agli interventi strategici nel settore idrico-potabile per 75 milioni di euro finanziati con i fondi Cipe del 2015. Nei prossimi giorni saranno assegnati gli ultimi sei interventi arrivando quindi a un totale di 15 appalti con cantieri da avviare in cento comuni. Le gare, pubblicate fra aprile e maggio, hanno visto in media la partecipazione di oltre cento imprese per ogni singolo bando, di cui la metà sarde. Il metodo d’aggiudicazione prevedeva la valutazione delle offerte economicamente vantaggiose con l’esclusione dei ribassi eccessivi (offerte anomale) e l’assegnazione di maggiori punteggi alle innovazioni progettuali presentate dalle imprese partecipanti. Nonostante la concorrenza agguerrita di numerose società provenienti da altre regioni, le aziende sarde hanno fatto l’en plein degli appalti già aggiudicati.
Un’impresa quartese ha avuto due appalti: l’efficientamento delle reti idriche nei comuni di San Gavino Monreale e Sanluri; e delle reti idriche di Alghero, Ittiri, Mores, Ozieri, Porto Torres e Sassari. Altri due interventi sono stati assegnati a un’impresa di Porto Torres: l’efficientamento delle reti idriche nei comuni di Gesico, Goni, San Nicolò Gerrei, Siurgus Donigala, Esterzili, Gergei, Nurri, Orroli, Sadali e Las Plassas; e per le reti idriche nella città di Sassari. Un’associazione temporanea d’imprese di Pattada si è aggiudicata l’appalto di efficientamento delle reti nei comuni di Ales, Baradili, Baressa, Gonnoscodina, Gonnosnò, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Ruinas, Samugheo, Villa Sant’Antonio, Curcuris, Collinas, Lunamatrona, Pauli Arbarei, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna e Villanovaforru. A un consorzio di Santa Maria Coghinas sono stati assegnati i lavori delle reti idriche nei comuni di Sennori, Sorso, Valledoria, Viddalba, Tergu e Santa Maria Coghinas. E’ di San Gavino Monreale, invece, l’impresa che dovrà realizzare gli interventi nelle reti dei comuni di Dolianova, Mandas, Monastir, Senorbì, Siliqua, Villasor, Isili, Mogoro, Gonnosfanadiga, Guspini, Samassi e Sardara. Una ditta Cagliaritana si occuperà dell’efficientamento delle reti idriche nei Comuni di Villacidro, Vallermosa e Arbus e infine un’altra impresa quartese si è aggiudicato l’appalto per il completamento degli acquedotti di Sedini, Bulzi, Perfugas e Laerru.