Oltre 15 milioni di euro per rafforzare gli impianti regionali destinati al trattamento dei rifiuti organici. Lo prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente, Donatella Spano. Al Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari (Cacip) vanno 12.257.175 euro per l’introduzione di sezioni di digestione anaerobica a monte del processo di compostaggio. Il Cacip dovrà cofinanziare per un importo pari a 1.425.855 euro. Per l’ottimizzazione nelle sezioni di raffinazione e ricezione degli impianti di compostaggio sono invece beneficiari il Comune di Carbonia (691.065 euro), il Consorzio industriale provinciale di Nuoro (843.260 euro) e l’Unione dei Comuni Alta Gallura (1.585.500 euro). “Abbiamo compiuto un sostanziale passo in avanti verso l’economia circolare – ha affermato Spano – L’obiettivo, in linea con quanto previsto dal Piano regionale dei rifiuti, è di rendere più efficienti i già esistenti impianti pubblici di compostaggio della Sardegna, minimizzando gli scarti da inviare a smaltimento finale nonché i costi energetici e massimizzando il recupero di frazione”.
Danneggiamenti e furti durante la raccolta dei funghi, Coldiretti: “Servono regole”
“Abbandono di rifiuti, danneggiamenti alle recinzioni e ai terreni coltivati, ma anche su muretti a secco, oltre che…