Il segretario del Partito dei Sardi, Paolo Maninchedda, ha depositato al Corecom – Comitato regionale per le comunicazioni – una segnalazione per “presunta violazione della par condicio con riferimento al sondaggio realizzato dalla Swg e commissionato dal quotidiano La Nuova Sardegna“. È lo stesso candidato governatore alle Regionali del 24 febbraio ad annunciarlo all’Ansa.
“L’atto è stato notificato a tutti soggetti coinvolti – ha fatto sapere il leader indipendentista -: l’editore della Nuova Sardegna, la Swg spa, l’Agcom (Autorità nazionale di controllo sulle comunicazioni) e la Guardia di finanza di Cagliari”. Maninchedda aveva annunciato il ricorso a vie legali il 29 gennaio scorso, giorno di pubblicazione del sondaggio, definendolo “taroccato” perché “fatto con interviste ai proprietari di telefoni fissi e solo in riferimento a quattro dei sette candidati in gara”. Il segretario del PdS aveva parlato di “danno di immagine“.