Solinas arriva nell’Oristanese bruciato: dopo undici giorni incontra i sindaci

Era il pomeriggio di sabato 24 luglio quando le fiamme hanno cominciato a divorare il Montiferru. Oggi che anche l’ultima fiammella è stata spenta – a undici giorni di distanza – il presidente della Regione, Christian Solinas, ha deciso di fare un salto da quelle parti. Sabato 31 sarebbe dovuto andarci per accompagnare il ministro dell’Interno, Luigi Di Maio, ma la visita era saltata alla vigilia per “la indicazione di stato di pre-allerta da parte della Protezione civile regionale su alcune zone dell’Isola”. La cancellazione di quella visita istituzionale di Stato e Regione tra le ceneri dell’Oristanese era stata accompagnata da una promessa: “La visita sarà nuovamente programmata quando le condizioni ne consentiranno lo svolgimento”. Ma da quelle parti non si è più vista nessuna delle massime cariche istituzionali: lungo le strade si sono viste solo migliaia di sardi che hanno portato beni e solidarietà alle comunità ferite dagli incendi.

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Nel frattempo il presidente della Regione si è però mosso a distanza, la maggioranza sta portando avanti una legge omnibus – con l’obiettivo di approvarla entro Ferragosto – per destinare subito 20 milioni di euro ai Comuni dell’Oristanese colpiti dai roghi dei giorni scorsi. Proprio per questo è nato l’appuntamento di oggi, con Solinas che raggiungerà finalmente quella parte ferita della Sardegna per incontrare – alle 18 all’ex Seminario di Cuglieri – i sindaci in una riunione operativa. “Saranno discussi i provvedimenti da adottare per un rapido ristoro dei danni”, si legge in una nota.

M.Z.

 

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