Seggi in bilico, avviato l’iter per la sospensione del consigliere in carcere

Avviato dalla Prefettura di Cagliari l’iter per la sospensione del consigliere regionale della Sardegna ed ex sindaco di Buddusò, Giovanni Satta, in carcere perché coinvolto nell’inchiesta sul traffico internazionale di droga in Costa Smeralda. Non si è neppure atteso il giuramento dell’esponente dell’Uds, di fatto bloccato dal giudice che gli ha impedito di lasciare il carcere di Bancali per prendere possesso delle sue nuove funzioni.

Ora il percorso, che dovrebbe concludersi in due mesi, prevede che il prefetto comunichi gli atti al presidente del Consiglio il quale, sentiti il ministro per gli Affari regionali e il ministro dell’Interno, adotta il provvedimento che accerta la sospensione, con una durata massima di 18 mesi. Nel momento in cui arriverà il decreto, la Giunta delle elezioni dovrà indicare il sostituto di Satta. Secondo i primi calcoli, al suo posto dovrebbe entrare Manuele Marotto, primo dei non eletti nella lista Uds nella circoscrizione Gallura alle elezioni regionali del 2014.

 

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