Se ci siano denunce per diffamazione, non è dato saperlo. Ma ieri a Olbia, durante un Consiglio comunale aperto per parlare di sanità allo sfascio, quella gestita dal centrodestra, Giovanni Satta, consigliere regionale del Psd’Az, ha lanciato pesantissime accuse contro il Mater Olbia, l’ospedale privato che lavora in regime di convenzione con il Servizio sanitario regionale.
Satta ha messo in dubbio la gestione dei soldi pubblici che finiscono nelle casse del Mater. L’onorevole ha parlato di “60 milioni di fondi regionali” arrivati all’ospedale del Qatar in Gallura, “ma non si sa cosa abbiamo fatto dei soldi”.
Al momento dal Mater Olbia non è arrivata alcuna dichiarazione. In ogni caso resta da capire perché Satta soltanto ieri abbia fatto la sua denuncia pubblica, visto che è al governo della Regione insieme a Christian Solinas. Non solo: la sanità privata è solo una parte dell’assistenza medica e ospedaliera in Gallura, dove la Asl 2 è invece amministrata da un fedelissimo del governatore, Marcello Acciaro, che anni fa era proprio manager del Mater.
A Olbia era stato invitato anche l’assessore Mario Nieddu che, invece, ha declinato l’invito e non si è presentato. Il Mater lo ha difeso il sindaco Settimo Nizzi, secondo il quale il Qatar non sta ricevendo i soldi pubblici. Non solo: il primo cittadino di Olbia non ha fatto giri di parole e ha detto che con “una sanità in queste condizioni, il centrodestra rischia di non essere rivotato al prossimo giro”.