Uno scarto di oltre 2.500 voti tra Alessandra Todde e Paolo Truzzu. Sono i dati ufficiosi sulle Regionali, quando si aspetta ancora il verdetto ufficiale e la proclamazione degli eletti prevista a inizio settimana prossima. “A noi risulta, dagli ultimi dati ufficiosi, che al termine delle ultime verifiche la differenza tra Todde e Truzzu sia ulteriormente cresciuta, e non assottigliata come qualcuno strumentalmente intende far credere”, dice Claudio Cugusi di Sardi in Europa, al termine dell’incontro con il Psi (rappresentato da Gianfranco Lecca) e la neo-presidente della Regione in pectore. Nella coalizione si riferisce di un divario di oltre 2.500 voti.
Intanto la settimana prossima ci sarà la proclamazione di Todde e dei neo-consiglieri regionali. Lo ha riferito la presidente della Corte d’Appello di Cagliari, Gemma Cucca: oggi “è pervenuto dall’ufficio centrale circoscrizionale di Cagliari l’ultimo degli otto verbali delle operazioni degli uffici centrali circoscrizionali”. “L’ufficio centrale regionale, assistito da un gruppo di esperti nominati tra i propri dipendenti di provata esperienza e competenza nella materia elettorale – ha aggiunto -, ha iniziato immediatamente le operazioni di conteggio per l’attribuzione dei seggi su base regionale e circoscrizionale”.
Una volta proclamata Todde potrà convocare la prima seduta dell’Aula, entro 20 giorni, e presentare la Giunta. In questi giorni la neo-governatrice procede con gli incontri con le forze politiche che l’hanno sostenuta. Uno dei nodi – ormai è noto – è il peso del Pd in Consiglio: se dovesse ottenere un consigliere regionale in più e arrivare a 12, avrebbe diritto a 4 assessorati, sempre che gli accordi non stabiliscano un’altra formula. E in ogni caso ci saranno da considerare anche le Comunali: in primis Cagliari, Sassari e Alghero. Molto interessati alle elezioni nel Capoluogo sono i Progressisti, con Massimo Zedda ufficialmente in campo, in attesa di capire se si celebreranno le primarie oppure no. “Una bella chiacchierata, ci siamo trattenuti anche a lungo perché poi abbiamo sviscerato diverse questioni. Siamo a disposizione per fare la nostra parte per dare il miglior contributo in termini di qualità, di donne e di uomini, per il futuro della Sardegna”, ha detto l’ex sindaco di Cagliari al termine dell’incontro tra il suo partito e Todde. Nella delegazione c’erano anche Francesco Agus – uno dei papabili per un assessorato – e Gianfranco Satta.
