“Ho trovato un partito in splendida forma e spero che la mantenga per i prossimi giorni fino ad arrivare alle elezioni che dovranno vederci vincitori anche a Cagliari. Non si può sempre litigare”, così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Luca Lotti, commenta l’incontro in una cena privata ieri con i vertici del Pd. Si è trattato di una riunione, preceduta da un incontro con il sindaco uscente di Cagliari Massimo Zedda, già ricandidato dal centrosinistra, che è servita per fare il punto sulla situazione interna del partito dopo le dimissioni di più della metà dei componenti della segreteria regionale in contrasto con la gestione del segretario Renato Soru.
Lotti è intervenuto anche sul provvedimento sugli aumenti delle addizionali Irpef e Irap per coprire il disavanzo della Sanità, rispondendo a una domanda dei giornalisti: “È ovviamente una scelta che spetta alla Regione e che comporta una decisione tutta locale”. Riferendosi agli interventi messi in campo per arginare il buco della sanità, Lotti auspica “che rimangano al centro i servizi per i cittadini sardi, che devono essere erogati e non devono cambiare. Certo – precisa – andrebbe bene se tutto questo si riuscisse a fare in maniera equilibrata”. Il sottosegretario ha poi confermato che il Governo si “sta occupando”, con diversi ministri, di alcune questioni che rientrano nel Dossier Sardegna: dai trasporti, all’energia.
Domani nuovo round nella direzione regionale convocata ad Oristano per un confronto diretto tra le varie anime che compongono il partito.