Nuovo botta e riposta tra Movimento 5 Stelle e Lega a distanza di una settimana dalla polemica tra il vicepremier Luigi Di Maio e il commissario leghista in Sardegna Eugenio Zoffili. Oggetto del contendere, la formazione della Giunta Solinas operativa solo in ‘formato mini’ dal 6 aprile scorso. Il leader di M5s è tornato all’attacco oggi durante la tappa ad Alghero del suo tour elettorale nell’Isola. “Questa terra è ostaggio delle guerre tra bande politiche, mancano ancora sei o sette assessori regionali, questo significa votare il centrodestra, votare le accozzaglie”, ha dichiarato Di Maio, puntando il dito sulla coalizione di cui fa parte l’alleato di Governo. “Settanta giorni senza una Giunta regionale lasciano senza parole. Conosco tanti cittadini sardi che li hanno votati e sono arrabbiati. Errare è umano ma perseverare è diabolico, non votiamoli mai più”.
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A stretto giro di posta è arrivata la replica di Zoffili. “Visto che Di Maio è così interessato alle criticità della Sardegna, mi auguro che martedì alle 11 possa venire in Aula a Montecitorio e rispondere alle mie tre interrogazioni parlamentari sul malfunzionamento delle coperture telefoniche in alcuni centri dell’Isola, visto che si tratta di questioni che riguardano il ministero di sua competenza”. Zoffili invita il responsabile del Mise a rivolgere “più attenzione ai problemi reali della Regione, invece di continuare ad attaccare la Lega e il presidente della Giunta”. “La Giunta è operativa – prosegue Zoffili -, e gli interim di Christian Solinas hanno fatto risparmiare soldi ai sardi”. Ad ogni modo, assicura, “l’integrazione delle deleghe mancanti è imminente”.
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