Nessun passo indietro, Francesca Barracciu è legittimata da 50mila elettori che l’hanno votata alle primarie. Questa in sintesi la replica di Franco Marras, coordinatore della segreteria regionale del Pd, alla lettera aperta di Roberto Capelli (Centro Democratico) e Luciano Uras (Sel) in cui chiedono l’azzeramento della candidatura della Barracciu (leggi).
“È davvero una pretesa incomprensibile – sottolinea Marras – che si pensi che basta la volontà di un singolo dirigente di un partito per sostituire un candidato che ha vinto le primarie così partecipate. Occorre essere rispettosi delle opinioni ma anche di 50mila persone che esprimono chiaramente la propria volontà. Il Pd ha già deciso, come ha confermato il segretario regionale due giorni fa, il candidato presidente è quello scelto con le primarie – chiarisce Marras – e rappresenta con la coalizione di centrosinistra l’unica opportunità di battere la destra che ha governato in questi cinque anni. La candidata presidente con il Pd è pronta a parlare con tutti ma se si continua nella strada di fare campagna contro il Pd e il candidato presidente anzichè contro la destra, l’opinione pubblica comprende meglio di quanto possiamo ritenere chi si favorisce e chi si danneggia”, conclude il dirigente.