Il Movimento cinque stelle ha formalizzato i candidati sindaco e le liste presentate nei cinque centri sopra i 15mila abitanti che vanno al voto il 16 giugno. Per Cagliari ha ricevuto il via libera la lista del medico del Brotzu Alessandro Murenu, preferita a quella che sosteneva il consigliere comunale uscente Pino Calledda. Confermati Maurilio Murru come candidato a Sassari, Roberto Ferrara ad Alghero e Gianfranco Vacca a Monserrato ed è arrivato il bollino a Cinque stelle anche per la lista che sostiene Rita Matta come candidata sindaca a Sinnai.
A Cagliari è stato necessario l’intervento dall’alto per decidere il terzo candidato sindaco. A poche ore dalla scadenza per la presentazione delle liste per le Amministrative del 16 giugno, centrodestra e centrosinistra hano già schierato i titolari Paolo Truzzu e Francesca Ghirra, mentre le divisioni interne ai grillini cagliaritani hanno portato sul tavolo dei vertici nazionali due liste con due candidati sindaco concorrenti. Solo oggi è arrivato il verdetto che ha consegnato la maglia da titolare ad Alessandro Murenu (nella foto), medico del Brotzu che già l’anno scorso si era proposto come aspirante consigliere regionale ma aveva incassato solo 18 preferenze alla Regionarie. La sua candidatura godeva del favore di alcuni big del partito, un sostegno che si è rivelato determinante perché nella scelta finale è stato tagliato fuori dai giochi Pino Calledda, consigliere M5s uscente che da un po’ di tempo studiava da sindaco.
Nessuna sopresa negli altri centri interessati dal voto del 16 giugno con eventuale ballottaggio previsto per due settimane dopo. A Sassari è stata confermata la candidatura del consigliere comunale uscente Maurilio Murru, che dovrà vedersela con Nanni Campus e Mariolino Andria di area centrodestra, Mariano Brianda candidato col centrosinistra, Marilena Budroni schierata da AutodetermiNatzione e Lino Mura sostenuto dalla civica ‘Alternativi uniti per Sassari’.
Per Alghero è stata certificata la lista presentata dal candidato sindaco M5s Roberto Ferrara, che nelle scorse settimane si è fatto notare per l’idea di un bando pubblico per la selezione degli assessori di una sua eventuale Giunta. Come a Sassari, anche nella cittadina catalana è in corso una resa dei conti nel centrodestra che sta ancora decidendo se puntare sul nome forte di Marco Tedde per risolvere la sfida tra il candidato che lui aveva proposto, Nunzio Camerada, il sardista Mario Conoci, Francesco Marinaro dei Riformatori. Nessuna sopresa per il centrosinistra che ha scelto di puntare sul sindaco uscente Mario Bruno.
Nella Città metropolitana tra un mese si andrà al voto anche a Monserrato dove il Movimento cinque stelle ha certificato la candidatura di Gianfranco Vacca con la sua lista, che dovrà vedersela col centrodestra diviso tra l’ex primo cittadino Tomaso Locci e la sua ex assessora Caterina Argiolas e col centrosinistra e AutodetermiNatzione che puntano su Valentina Picciau. A Sinnai dove lo staff ha dato il via libera alla candidatura a sindaca di Rita Matta, nome che gli attivisti locali avevano proposto da tempo, si torna alle urne in anticipo dopo la scomparsa del sindaco in carica, Matteo Aledda.
Marcello Zasso