Il centrodestra ha organizzato un nuovo vertice di maggioranza e, per l’ennesima volta, tra gli invitati non ci sono i ‘piccoli’ della coalizione: Uds, Fortza Paris e Sardegna civica non sono stati invitati. Ha dettare i tempi della convocazione è stato il deputato leghista Eugenio Zoffili come primo passo formale dopo aver ripreso la guida del Carroccio in Sardegna. Il presidente della Regione, Christian Solinas, ha così convocato il tavolo del centrodestra per domani, lunedì 25 maggio, ma nella lista degli invitati non figurano tutti quanti gli alleati: i leader dei tre partiti hanno saputo del vertice dalla stampa.
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“Si tratta dell’ulteriore appuntamento politico che vede il mancato coinvolgimento di Sardegna civica, Fortza Paris e Uds – si legge in una nota scritta a sei mani dei segretari Antonio Nicolini, Gianfranco Scalas e Franco Cuccureddu -. Ricordiamo a tutti i sardi che i nostri movimenti hanno fatto parte, con lealtà, convinzione e senza riserve, della coalizione che ha consentito l’elezione dell’attuale presidente, contribuendo con 35mila voti complessivi e all’affermazione del centrodestra”.
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Nei mesi scorsi i ‘piccoli’ avevano già alzato la voce, ricevendo rassicurazioni. Il capogruppo sardista Franco Mula aveva dato la sua disponibilità a un incontro di coalizione, ma alla prima occasione utile i tre rappresentati del centrodestra sono stati nuovamente tagliati fuori dai giochi. “Riteniamo, a questo punto, che sia doveroso un chiarimento personale e politico visto che per la prima volta nella storia autonomistica talune formazioni protagoniste del risultato elettorale sono state deliberatamente escluse dal tavolo di maggioranza”. Secondo Nicolini, Scalas e Cuccureddu ormai si è creata una “maggioranza nella maggioranza“, per questo sollecitano un chiarimento anche in vista del prossimo turno elettorale che interesserà la metà dei Comuni sardi.
M.Z.