I Progressisti del Consiglio regionale chiedono al presidente Christian Solinas, di “sospendere la campagna ‘Sardi e sicuri’“. Il gruppo di opposizione lo fa per una serie di ragioni, incluse le dichiarazioni del virologo Andrea Crisanti, il padre di ‘Sardi e sicuri’ che è stato ingaggiata dalla Regione e dall’Ats.
“I medici impiegati nella campagna di screening – chiedono i Progressisti – devono essere impiegati al 100 per cento del tempo nelle vaccinazioni, ma anche per il ripristino della piena agibilità degli ospedali della Sardegna e nella migliore cura dei 409 pazienti attualmente ricoverati per Covid”. Lo dice per tutti il capogruppo Francesco Agus. Che aggiunge: “Lo sollecitiamo da tempo e lo ribadiamo ancora di più oggi alla luce delle ultime dichiarazioni del professor Crisanti, sull’efficacia dei test rapidi antigenici”. Ovvero quelli utilizzati nell’Isola (leggi qui l’approfondimento di Sardinia Post).
“Basti pensare – osserva ancora Agus – al numero altissimo di falsi negativi emersi e ai problemi che si sono riscontrati con la diffusione delle varianti. Continuare con lo screening quando gli indicatori davano un peggioramento costante e mentre la campagna vaccinale mostrava tutte le sue pecche, con un evidente spreco di risorse, non è stata una buona idea della Regione”.