A Torpè tre intossicati dai fumi di un braciere

Una famiglia di tre persone è rimasta intossicata stamattina a Torpé dai fumi di un braciere che tenevano in casa. Una donna di 49 anni, Cristina Barbero, e i suoi due figli – un giovane di 20 anni, Sebastiano Bertini, e un bambino di dieci – hanno accusato forti nausee e cefalea. L’allarme è partito intorno alle 9, immediato l’arrivo dell’ambulanza del 118 che ha accompagnato la famiglia all’ospedale di Olbia. Da qui i tre intossicati sono poi stati trasportati all’ospedale Marino di Cagliari per il trattamento iperbarico.