Roma, 25 nov. (Adnkronos) – “Oggi siamo qui per ricordare le donne uccise e quelle a rischio, minacciate, perseguitate, da partner o ex partner violenti. E c’è bisogno che ciascuno faccia la sua parte: le istituzioni, il Parlamento in primis che ha il dovere di approvare leggi che siano efficaci. La magistratura che ha il dovere di applicare queste leggi con il massimo del rigore e della severità. Le forze dell’ordine che sono chiamate ad accogliere le denunce delle donne, credere alle donne e sostenerle in un percorso difficile, e poi anche l’attivismo sociale”. Così Mara Carfagna, presidente di Azione, intervenendo alla manifestazione indetta da Azione contro la violenza sulle donne a Roma.
“Per esempio l’attivismo dei giovani di Azione, che sono in questa piazza e in tantissime altre piazze d’Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica, per accrescere la consapevolezza sulla drammaticità del fenomeno, perché come ricordava il presidente Mattarella, ogni donna uccisa, ogni donna umiliata e ogni donna violata è un fallimento della nostra società”.