Si chiude oggi a Roma la settima edizione di Maker Faire, la fiera degli artigiani digitali, il tradizionale appuntamento incentrato sulle ‘invenzioni dal basso’ e sulle soluzioni più ecosostenibili legate alle tecnologie digitali. I principali temi di quest’anno si concentrano sulla robotica, l’intelligenza artificiale, l’economia circolare, in particolare la bioeconomy, il green tech e il greenbuilding, l’IoT – internet delle cose, il food e l’agritech, l’edilizia sostenibile, la realtà virtuale e aumentata, lo spazio, lo spotech, l’edtech e la tecnologia dell’arte.
E c’è anche un pezzo di Sardegna tra gli artigiani presenti quest’anno nella Capitale. Sono cinque le start up che partecipano dall’Isola: da Sassari a Cagliari, passando per il Campidano, gli artigiani digitali sardi presentano soluzioni innovative in campi diversi tra loro.
Da Sassari arriva Brikky, ideata da Luciano Idda è una linea di mattoni in terra e in argilla con isolanti in materiali sostenibili creati attraverso la stampa 3D e la creazione di casseri. C’è poi il plotter desktop taglia-polistirolo a filo caldo, “una macchina semplice e facile da usare, ideale per hobbisti e fai da te”, dicono gli inventori Davide Del Nista e Antonio Onida. Grande successo per Acuadori, una piattaforma che utilizza l’Internet delle cose per la gestione sostenibile dell’acqua destinata alla vitivinicoltura di qualità. Con la sua piattaforma di sensori distribuiti, senza fili per il monitoraggio remoto dello stato idrico di un vigneto. Il progetto è nato a Cagliari da Massimo Barbaro, Paolo Meloni, Matteo Soccol, Antonio Perra e Silvia Loddo. E ancora Griffa, un sistema che controlla il Dna degli alimenti proteggendo i consumatori dalle frodi e aiutare i produttori a valorizzare i loro prodotti. Arriva da Oristano ed è nato dalle menti creative di Valerio Joe Utzeri, Anisa Ribani e Samuele Bovo. E infine, da Sassari e Oristano, arriva Anzone 4.0, un sistema pensato per la gestione dei dati di tracciabilità dell’agnello di Sardegna Igp dalla stalla al macello. (mar.pi.)