“Non è cambiato nulla. Nemmeno con il tanto declamato ‘governo del cambiamento’. Ci dispiace apprendere che il ministro della Cultura, Alberto Bonisoli, utilizzi il proprio ruolo istituzionale per incontrare il candidato M5s alla presidenza della Regione, Mario Puddu (nella foto a destra), e parlare, insieme, di programma politico. Ci è voluta la prima visita istituzionale per dimostrare che stanno iniziando le passerelle del Movimento 5 stelle. Certo: Luigi Di Maio ha sempre sostenuto che il ‘governo del cambiamento’ sarebbe stato più vicino alle amministrazioni comunali. Ma non ci aspettavamo che intendesse vicini alle amministrazioni amiche. È la solita cultura, in sostanza. Quella degli amici”. Lo scrive in una nota il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci (nella foto a sinistra), ex consigliere regionale di Forza Italia, dimissionario nel 2016 quando vinse le elezioni amministrative nel Comune sulcitano.
“Il ministro – prosegue Locci – è stato in Sardegna in occasione della Festa del Redentore di Nuoro e, dopo aver speso tante belle parole sulla manifestazione, ha ben pensato, già che c’era, di incontrare i pentastellati sardi, impegnati nella redazione del programma elettorale in vista della prossima tornata elettorale per le Regionali. Se il Movimento 5 stelle intende utilizzare i ruoli di governo per lanciare la campagna elettorale a Mario Puddu, ce lo dica subito. Almeno sappiamo cosa aspettarci nei prossimi mesi e, soprattutto, come interpretano i ruoli istituzionali i nuovi politici del “movimento”.