Trasporto merci, Confartigianato: “Più tonnellate ma meno imprese”

Diminuiscono le imprese del trasporto merci della Sardegna, ma aumentano le tonnellate movimentate. Lo rileva Confartigianato Sardegna. Nel primo trimestre di quest’anno, infatti, le aziende dell’autotrasporto erano 2.591, il 3,6 per cento in meno (-98 unità) rispetto al 2015, che davano lavoro a 6.554 addetti. Di queste il 69,6 per cento (1.803 aziende) sono artigiane, le quali hanno registrato un calo del 5 per cento netto (-94 imprese) rispetto a 12 mesi fa. Tra il 2009 e il 2016, sono scomparse in Sardegna 574 aziende, con una percentuale di chiusura che va oltre il 20 per cento.

Tra le merci trasportate, sempre nell’ultimo anno, è stata registrata una ripresa del +7,6 per cento equivalenti a oltre 18 milioni di tonnellate veicolate (di cui 6 milioni conto proprio e 12 milioni conto terzi) che va a recuperare solo in parte il disastroso -33,9 per cento registrato tra il 2010 e il 2014. Il giro d’affari che venne rilevato 2 anni fa era di 1 miliardo e 569 milioni di euro, per un valore aggiunto del 5,4 per cento sul valore dell’economia regionale.

“Da anni, soprattutto nell’isola, il settore non riesce a ripartire – afferma Giovanni Antonio Mellino, presidente di Confartigianato trasporti Sardegna e vicepresidente nazionale – e il segno positivo registrato nella quantità veicolata, purtroppo, non rappresenta ancora la svolta che sarebbe necessario attendersi per una concreta ripresa. È necessario ricordarsi sempre che sul comparto si scaricano tutti i problemi delle imprese sarde – continua Mellino – e se la manifattura, o l’edilizia, non ripartono, o se alle famiglie mancano le condizioni economiche, ovviamente i mezzi rimangono fermi. Tutto ciò si riverbera in modo principale su occupazione e crescita dei territori”.

A livello provinciale a Cagliari le imprese registrate nel primo trimestre di quest’anno sono 1.167 di cui 795 artigiane. Rispetto allo scorso anno, nel totale delle imprese di autotrasporto merci, il calo registrato è del 4,4 per cento. A Nuoro sono 383 (di cui 286 artigiane), con un calo del 2,3 per cento. A Oristano sono 260 (198 artigiane): a sorpresa il comparto ha registrato un +0,8 per cento. Infine a Sassari ci sono 781 imprese, di cui 524 artigiane; le cancellate sono il 4,5 per cento.

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