È stato inaugurato venerdì 28 ottobre, nell’aula magna della Facoltà Teologica, a Cagliari, il secondo corso di alta specializzazione sul ‘Turismo culturale e religioso in Sardegna’, Finanziato dalla Fondazione ‘Destinazione pellegrinaggio’ con risorse messe a disposizione dall’assessorato Regionale del Turismo. L’attività didattica “è rivolta alle guide turistiche e ambientali, ma anche agli operatori della Pastorale del turismo delle diocesi sarde”, si legge in una nota.
Nella prima parte della serata sono intervenuti il preside della Facoltà Teologica, don Mario Farci, il presidente della Conferenza episcopale sarda, monsignor Antonello Mura e l’assessore Gianni Chessa. I trentasei partecipanti, selezionati quest’anno, “hanno avuto modo di confrontarsi e porre le loro domande alle autorità presenti, le quali hanno fatto il punto sulla situazione di questo segmento di turismo in Sardegna, tra problemi e opportunità future”.
L’obiettivo è “coniugare i valori spirituali del territorio e della tradizione con un nuovo modello di economia – ha detto don Farci -. Non è semplice – ha proseguito – ma è una sfida che si deve iniziare per il bene di tutti”. “Si può addirittura considerare, ha rilanciato monsignor Mura, come un’esperienza dove si crea qualcosa in cui si crede veramente, una realtà che diventa sogno, viene da dire, più che un sogno che diventa realtà. Dunque, partire dall’esistente per farne un qualcosa di nuovo e redditizio”.
Chessa ha posto l’accento sulla necessità di “facilitare un cambiamento di prospettiva ormai necessario, visto il drammatico spopolamento a cui va incontro il territorio sardo: bisogna dare speranza ai giovani, offrire loro l’opportunità di tornare in Sardegna con un nuovo e diverso modello di sviluppo. La Regione sta già agendo in questo senso, ma dobbiamo crederci tutti insieme”.
Durante la serata sono stati presentati gli insegnamenti e le attività di questo corso intensivo. Ci ha pensato Padre Fabrizio Congiu, docente di Storia del francescanesimo e referente della Facoltà Teologica per il progetto del turismo religioso. C’era anche la presidente della Fondazione, Roberta Serrenti, assessore del Comune di Sant’Antioco. Intervenuti pure i sindaci Agostino Pirredda e Vincenzo Gallus, rispettivamente di Luogosanto e Galtellì, per portare la loro testimonianza su questa collaborazione.
“I corsi veri e propri sono iniziati con l’insegnamento di Marketing del turismo tenuto dalla professoressa Laura Gavinelli dell’Università Milano-Bicocca. Le lezioni avranno una durata di cinque fine settimana consecutivi, tra il venerdì e il sabato. Così sino all’inizio di dicembre.
