Pecorino, Sardegna esclusa dal bando. Pais: “Isola tagliata fuori totalmente”

“Un’esclusione ingiustificabile e vista la fase congiunturale così difficile per l’economia della nostra Isola, ci aspettiamo che il governo nazionale intervenga subito per includere anche le dop sarde all’interno del paniere previsto per le derrate alimentari”. Dopo l’assessora dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, anche il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais interviene sul bando indigenti pubblicato da Agea che però non comprende le dop del Pecorino romano, del Fiore sardo e del Pecorino sardo. “Si tratta di un bando nazionale da 50 milioni di euro per l’acquisto di derrate alimentari per i più bisognosi – spiega – avrebbe potuto rappresentare un’importante boccata d’ossigeno per la filiera agroalimentare sarda provata dal calo delle vendite durante l’emergenza Covid-19”.

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Invece, denuncia Pais, dopo che “il nostro comparto produttivo è già stato penalizzato dal ritardo, di oltre un anno, della pubblicazione del bando di 14 milioni di euro che riguarda la cosiddetta vertenza latte, ora la Sardegna è stata di fatto tagliata fuori anche dal bando post Covid”.

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