Latte, campagna Federdistribuzione: “Vendite record di Pecorino romano”

Avevano avviato una massiccia campagna di promozione del Pecorino romano, con l’obiettivo di aumentarne le vendite, e i prezzi, in modo da sostenere il comparto ovino sardo.

Ci sono riusciti, segno che sul mercato si può agire percorrendo diverse strade: a dieci giorni di distanza dall’avvio della campagna le imprese associate a Federdistribuzione hanno aumentato le vendite del prodotto di oltre il 30 per cento, fa sapere l’associazione che riunisce tra gli altri Auchan Retail, Bennet, Carrefour, Despar, Esselunga, Famila, Gruppo Végé, Il Gigante, Iper, Italmark, Magazzini Gabrielli, Pam-Panorama, Unes.

“Sono state vendute 52 tonnellate di Romano, queste dinamiche in crescita significativa si sono sviluppate anche per gli altri prodotti a base di latte sardo“, spiegano dall’associazione. “Vogliamo ringraziare i nostri clienti, che hanno aderito all’iniziativa delle aziende di Federdistribuzione con grande partecipazione, dimostrandosi vicini alle condizioni di difficoltà degli allevatori sardi”, dichiara Claudio Gradara, presidente di Federdistribuzione. “Far meglio conoscere i prodotti e sostenerne i consumi è la soluzione migliore per dare una via d’uscita alla crisi attuale che non sia solo di breve periodo ma apra ad una via d’uscita più strutturale”.

Intanto i pastori sono in attesa del tavolo slittato a domani a Sassari. L’incontro, presieduto dal prefetto Giuseppe Marani, segue il primo e servirà a trovare un accordo sul prezzo del latte pagato ai pastori.

Da un lato c’è la richiesta di questi ultimi per 80 centesimi al litro, come acconto per il 2019, dall’altro gli industriali che offrono 72 centesimi. L’altra questione riguarda una nuova griglia che colleghi il prezzo alla vendita del Pecorino romano, e l’arrivo entro la fine dell’anno a un euro.

Mar.Pi.

LEGGI ANCHE: Latte, approvato il decreto Agricoltura: 29 milioni per la crisi del settore

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share