Lavoratori e sindacati dell’Alcoa verso Roma, destinazione ministero dello Sviluppo economico. Le segreterie regionali e nazionali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil e Ugl sono state convocate per domani alle 15 in via Molise, sede del Mise, dal ministro Federica Guidi. All’incontro sul regime di essenzialità elettrica in Sardegna parteciperà anche il presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru. Ma a Roma non andranno solo le delegazioni sindacali. Almeno cinquanta lavoratori dello stabilimento di Portovesme si imbarcheranno stasera alle 18 su una nave Tirrenia e domani manifesteranno sotto il palazzo del ministero. Il vertice del 22 segue quelli tra governo e Glencore di giovedì e di governo e Alcoa di venerdì. Nel corso del primo, in particolare, il governo ha proposto a Glencore (società che ha siglato lo scorso anno l’intesa per rilevare lo stabilimento Alcoa) quanto offerto dalla Commissione europea, e cioè tariffe agevolate per due anni rinnovabili. In quell’occasione Glencore ha apprezzato la riduzione del costo dell’energia, senza però retrocedere dalla sua prima richiesta, i 10 anni di super interrompibilità, mentre il governo ha chiesto una risposta definitiva della società entro il 20 gennaio.
