Interventi di restauro, messa in sicurezza e valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico isolano: sono 18 i finanziamenti che la Giunta regionale ha stanziato ai Comuni per una cifra di 4 milioni e 430 mila euro per l’annualità 2022, e 4 milioni e 500 mila euro per il 2023.
La programmazione degli interventi riguarda i lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria del museo Meoc di Aggius, la conservazione e valorizzazione della necropoli a domus de janas di Sos furrighesos di Anela, i lavori di restauro e messa in sicurezza del sito archeologico di Cugui ad Arbus, la conservazione e valorizzazione della necropoli a domus de janas di Mrangias/Mandras ad Ardauli, interventi e allestimenti presso il museo del canto a tenore di Bitti, intervento di restauro e valorizzazione del nuraghe Sirai e musealizzazione dei risultati scientifici nel museo archeologico di Carbonia.
Inoltre, la manutenzione straordinaria e valorizzazione delle necropoli fenicio punica di largo Parodo a Carloforte, ristrutturazione e valorizzazione del fabbricato comunale nel centro storico di Fluminimaggiore (ex asilo), interventi di conservazione e valorizzazione del sito preistorico di Acqua cadda di Nuxis, interventi di manutenzione straordinaria area archeologica di Nora, ristrutturazione delle pitture della “tomba egizia” presso la necropoli punica di Sant’Antioco, rifacimento della copertura del museo archeologico di Santadi, intervento di valorizzazione sito megalitico di Biru e concas di Sorgono, realizzazione del museo del carnevale, scuola e laboratori della cartapesta. Integrazione risorse per il primo ed il secondo lotto e valorizzazione del nuraghe Maiori di Tempio, messa in sicurezza e valorizzazione nuraghe Aleri a Tertenia, messa in sicurezza e valorizzazione Nuraghe ‘e porcos a Tresnuraghes, infine conservazione e valorizzazione della necropoli a domus de janas di Pubusattile a Villanova Monteleone.