Libraia di Gavoi a Fois: “Esclusa perché c’era una concessione sola, così mi hanno detto”

“Al signor Fois, probabilmente, manca un passaggio”. A parlare è di nuovo la libraia di Gavoi, la coraggiosa Maria Grazia Cottu che, dopo dieci anni di assenza, ha restituito al paese barbaricino un punto vendita per chi ama la lettura. Tanto che a luglio, quando lo scrittore di Nuoro, in un’intervista rilasciata a Sardinia Post, ha parlato di un coinvolgimento della libreria di Gavoi nel festival l’Isola delle storie, la Cottu non ha trattenuto lo stupore e con una mail al nostro giornale ha smentito Marcello Fois, sostenendo di non essere stata affatto coinvolta. Era il 19 agosto.

Fois, ieri, ha di nuovo cercato il nostro collega che lo ha intervistato a luglio per raccontare la sua nuova versione dei fatti dopo la puntualizzazione fatta dalla libraia gavoese. Lo scrittore ha detto che la Cottu è stata contattata da Ester Lai, “non da me direttamente” perché “per fortuna il festival di Gavoi può contare su un gruppo di lavoro, tutto autoctono, efficientissimo”. Ma qui sta il problema,

La libraia di Gavoi conferma il contatto con la Lai “a maggio, dopo che io ad aprile avevo chiesto i nomi degli autori per organizzarmi con gli ordini dei libri. Ma proprio Ester Lai – racconta ancora la Cottu – mi disse che l’associazione Isola delle Storie non poteva coinvolgermi in quanto la Libreria 900 di Nuoro era quella ufficiale, dietro il pagamento di una concessione. Questo mi disse la collaboratrice di Fois incaricata dal direttivo, vengo a sapere adesso dallo stesso scrittore nuorese”.

La Cottu prosegue così: “Ester Lai mi suggerì una strada. Mi disse che l’unica cosa che potevo fare era provare a parlare con la Libreria 900 e mettermi d’accordo con loro. Io avevo seguito il consiglio e nel frattempo mi ero organizzata da sola ordinando i libri degli autori presenti al festival perché l’Associazione Isola delle storie aveva pubblicato su Facebook i primi nomi”.

Dice ancora la Cottu: “Alla Libreria 900 sono stati gentilissimi, hanno usato il garbo di non mettere il loro banchetto davanti alla mia libreria. Ma siccome erano loro i venditori ufficiali, c’era tutto uno spazio del festival a me interdetto. Ma non mi sono lamentata. Anzi. Si è fatta L’isola delle storie anche quest’anno, l’edizione è stata l’ennesimo successo. Ma non si dica che sono stata coinvolta perché i fatti sono andati diversamente”.

Siamo contenti che il nostro giornale abbia ospitato questo confronto, franco e diretto, tra lo scrittore Marcello Fois e la libraria di Gavoi, Maria Grazia Cottu. Immaginiamo che il botta e risposta possa andare ancora avanti. Ma la nostra funzione di informazione si conclude qui. Auspichiamo che Fois e la Cottu si vedano di persona per chiarire i dubbi che ancora possono avere circa lo svolgimento dei fatti.

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