Con la serata “Due Nobel a Foghesu” si aprirà a Perdasdefogu (Nuoro) lunedì 25 luglio la sesta edizione del festival letterario “Settesere Settepiazze Settelibri” (in una foto d’archivio) che si concluderà domenica 31. Nella giornata di apertura verranno ricordati i 90 anni del premio Nobel concesso a Grazia Deledda e Gabriel Garcia Marquez al quale il paese ha dedicato lo scorso anno una piazza col titolo del capolavoro dello scrittore colombiano “Cent’anni di solitudine”.
Della Deledda e di Marquez parleranno il ministro plenipotenziario della Colombia, Esperanza Castro Duque, le critiche letterarie Angela Guiso e Gonaria Floris (università di Cagliari) e Sharon Wood (università di Leicester). Saranno presenti i sindaci di Nuoro, Andrea Soddu, e Perdasdefogu, Mariano Carta, con l’assessore regionale agli Enti locali, Cristiano Erriu.
La piazza al Nobel colombiano era stato dedicata per il Guinnes World Record della longevità familiare concesso al
Comune di Perdasdefogu per la famiglia Melis (dal 2012 al 2015 nove fratelli viventi per complessivi 838 anni). Durante la settimana (ogni sera alle ore 21) verranno presentati i libri dei giornalisti Giovanni Floris, Vindice Lecis e Sergio Rizzo (che parlerà di corruzione negli appalti pubblici con i sindaci di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano) e gli ultimi romanzi di Giorgio Todde e Cristina Caboni. Venerdì 28, nella chiesa di san Sebastiano, dibattito sul giornalismo culturale oggi in Italia con la direttrice del Dipartimento di Sociologia e della Scuola
di giornalismo dell’università di Urbino, Lella Mazzoli, e con i giornalisti Marino Sinibaldi (direttore di Radio3) e Giorgio Zanchini (conduttore di Radio anch’io).
