Speranza per i due ragazzi di Oniferi rimasti gravemente feriti nel terrificante incidente stradale avvenuto la notte di sabato al bivio di Pratosardo, all’uscita di Nuoro. Tonino Muledda, 19 anni, che era alla guida dell’auto, è sempre in prognosi riservata, mentre Mariano Pistis, 18, che era accanto a lui, è in condizioni meno gravi, anche se ancora non stato dichiarato fuori pericolo. Entrambi sono ricoverati nel reparto rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro. In un primo tempo i soccorritori, alla vista delle condizioni dell’auto sulla quale viaggiavano, avevano pensato che entrambi avessero perso a vita.
La polizia stradale ha intanto completato la ricostruzione dell’incidente. A causarlo è stato un salto di corsia dell’Audi guidata da Muledda (di proprietà del padre del ragazzo) che procedeva a velocità molto sostenuta. Lo scontro con Land Rover che veniva dalla direzione opposta è stato così violento che l’Audi si è spezzata in due. L’autista del fuoristrada, Giovanni Umana, 63 anni, e la moglie Cecilia Piras, 60, sono rimasti feriti e sono ricoverati, sempre al san Francesco, nel reparto chirurgia. Non corrono pericolo di vita.
Il troncone anteriore dell’Audi è stato poi travolto da un’auto che procedeva nella stessa direzione di marcia, una Renault Megane guidata da Stefano Satta, accanto al quale viaggiava la fidanzata Silvia Raimondi. Entrambi sono rimasti illesi: “Un miracolo”, ha commentato Satta subito dopo l’incidente.
Grande impressione a Oniferii, il paese dei due ragazzi, amici d’infanzia. Il sindaco Stefania Piras ha deciso di annullare, in segno di solidarietà con le famiglie, una minicrociera nel golfo di Orosei alla quale ieri avrebbero dovuto partecipare un’ottantina di persone. Un momento di festa che è apparso inopportuno davanti all’ansia e alla preoccupazione dei familiari dei due giovani.
